Premessa
Quello che sta succedendo in Siria negli ultimi anni non ha mai avuto precedenti storici.
Aleppo è stata isolata dai continui bombardamenti. Il risultato di questo dramma umanitario ha contribuito ad un sovraffollamento dei campi profughi e ad un aumento delle emergenze, soprattutto di carattere sanitario.
Per arrivare al confine turco da Aleppo esiste una sola strada: 50 km per la salvezza che le persone continuano a percorrere in ogni modo inimmaginabile. A ridosso di questo confine si trova il campo profughi di Bab al Salam dove abbiamo deciso di intervenire con la creazione di una clinica pediatrica.
Il 1 Luglio 2014 è iniziata l’attività della clinica.
La clinica è gestita da due Associazioni:
“Speranza – Hope for Children”,
“Una mano per un Sorriso – For Children”
e sostenuta dalle due associazioni “Keep on” e “Insieme per la Siria Libera”.
All’interno del campo ci sono oltre 20.000 persone; almeno la metà sono bambini che vivono in condizioni precarie e che hanno bisogno di cure continue.
Sviluppo del progetto:
La clinica è coordinata dal pediatra Dottor Alì Nasser. La clinica è un punto di riferimento per tutti gli interventi sanitari rivolti alla cura e al sostegno dell’infanzia. Cura mediamente 550 bambini al mese fornendo anche i medicinali.
Costi
Per garantire il completo funzionamento della clinica il costo è di 1.800 euro al mese.
Documentazione
Vengono periodicamente fornite informazioni e fotografie sulle scuole sostenute e sulle spese effettuate per il loro mantenimento.
Intervista con il Dott. Alì su Repubblica
PER SOSTENERE QUESTO PROGETTO – CAUSALE: “Clinica Pediatrica Bab al Salam”
Foto © Paola Viola